Clamoroso Friedkin, ammettono l’errore: torna De Rossi

Clamoroso Friedkin: le ultime indiscrezioni parlano di un ritorno immediato di Daniele De Rossi. Ecco come si starebbe evolvendo la situazione 

La sconfitta contro l’Inter potrebbe lasciare degli strascichi importanti. La classifica durissima, difficile da guardare, sta mettendo in allerta, secondo le informazioni che sono state riportate da AdnKronos, in Friedkin, che sarebbero pronti all’ennesimo ribaltone.

Esonerato Juric, torna De Rossi
De Rossi (Lapresse) – Asromalive.it

Una partenza così brutta non si vedeva da 14 anni a questa parte. Il momento è assai delicato anche se Ghisolfi ha detto, secondo quanto scritto in questo caso da Il Messaggero, che al tecnico croato serve del tempo. Quello che praticamente non ha avuto Daniele De Rossi, esonerato dopo aver firmato un contratto di tre anni dopo il pareggio contro il Genoa all’ultimo secondo. Una scelta che ha fatto storcere il muso ai tifosi della Roma che da quel momento in poi sono in perenne protesta contro la proprietà. Insomma, una situazione difficile.

Clamoroso Friedkin, ecco le mosse

Ma i Friedkin non vogliono stare a guardare almeno secondo quanto scritto da una delle agenzie di stampa più importanti in Italia. Il succo del discorso è questo: la proprietà americana starebbe lavorando ad un’operazione congiunta, con la nomina del nuovo amministratore delegato dopo le dimissioni di Lina Souloukou e il rientro in panchina di De Rossi “accompagnata da un rilancio dell’impegno dei Friedkin con una sostanziale ammissione dell’errore commesso nella gestione che ha portato prima ad allontanare la proprietà e poi a sacrificare De Rossi, imputando ai dati e a una presunta, e smentita, frattura con la squadra la necessità di interrompere il progetto triennale che era stato costruito. Difficile cancellare l’ultimo mese ma cresce la tentazione di farlo e qualcosa di concreto potrebbe muoversi a breve”.

I Friedkin ammettono l'errore
I Friedkin (AnsaFoto) – Asromalive.it

Tutto fatto? No, non sembra così. “A meno che non prevalga una valutazione diversa, influenzata dai contatti che restano attivi per una cessione del club e da una revisione complessiva della strategia del Gruppo Friedkin nel calcio”. Insomma, la Roma è a un bivio.

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